Inquietante e a dir poco indecente la notizia pubblicata questa mattina sulle pagine dell’edizione fiorentina online de La Repubblica in cui i genitori della scuola Vamba di Novoli sono in allarme dato che insieme ai loro bambini ci sarebbero anche dei topi.
“Non è accettabile che i nostri figli frequentino una scuola infestata dai topi, e poi nessuno ci aveva informati”, si legge sul quotidiano che riporta le parole dei genitori preoccupati per il fatto che cinque classi sarebbero state trasferite al primo piano proprio per cercare che i topi, presenti nella scuola, non entrino in contatto con i piccoli ospiti.
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Inoltre sembrerebbe che i roditori si siano introdotti nell’istituto dai cantieri delle case popolari di via Torre degli Agli, “abbattute da Case spa in vista della costruzione di nuovi edifici ecosostenibili”.
All’inizio del mese di settembre il Comune aveva attivato un protocollo di derattizzazione e disinfezione dell’istituto, assieme all’Asl.
Il quotidiano riporta ancora come “l’ultimo sopralluogo è stato eseguito ieri (mercoledì, ndr) spiega il vicesindaco e assessore all’istruzione di Palazzo Vecchio, Cristina Giachi stiamo seguendo tutte le indicazioni che ci ha fornito l’Asl, che per ora non ha ravvisato un pericolo per la salute, ma se ci venisse manifestata la necessità, credo che il sindaco allora chiuderebbe subito la scuola con un’ordinanza”.
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I rappresentanti dei genitori avvertono: “Quello che stupisce è che nessuno, né dalla dirigenza scolastica né dal Comune, prima dell’inizio dell’anno scolastico, abbia pensato di avvertire le famiglie. Così c’è chi ha saputo della presenza dei topi solo attraverso voci di corridoio e chi addirittura lo ha scoperto stamani vedendo i facchini del Comune che traslocavano banchi, sedie, giochi e librerie al piano di sopra”.
